Oggi giorno con la grande attenzione che c’è nella cura del corpo e della salute, quasi tutti hanno fra le proprie mura domestiche una bilancia. Ultimamente però, si è fatta strada un nuovo modello di bilancia che un tempo veniva utilizzata solo in campo medico e professionale: la bilancia impedenziometrica. Questo strumento ha un livello di precisione altissimo e un ventaglio di funzioni che nessun’altra bilancia può vantare. Massa grassa, massa magra, percentuale di acqua, grasso essenziale, BMI e frequenza cardiaca sono solo alcuni dei parametri che questa bilancia può rilevare. Per tutti gli altri dubbi, vi invitiamo a leggere questa sezione di domande e risposte. Buona lettura!
Per capire cos’è una bilancia impedenziometrica bisogna partire dal misuratore bioimpedenziometrico che altro non è che un dispositivo realizzato per inviare delle mini scariche elettriche al corpo mediante dei fili collegati al dorso delle mani delle braccia e dei piedi. Queste scosse che attraversano il corpo umano subiscono dei rallentamenti a causa del tessuto che incontrano lungo il percorso. Il valore dell’errore è di circa il 5% sul valore reale. Dunque la bilancia impedenziometrica si basa sul medesimo margine di errore e per questo è da considerarsi affidabile al 95%.
Sfruttando le stesse leggi della fisica e della chimica, una bilancia impedenziometrica da lavoro sarà più precisa di una domestica ma comunque affidabile e precisa. Naturalmente c’è da dire che la precisione è un dato che si basa anche e soprattutto sulla qualità del prodotto e sulla presenza di sensori abbastanza sensibili. Ci sono bilance sprovviste di sensori e quindi di manubrio ma che invece utilizzano i più sofisticati elettrodi. Apparentemente le bilance sono fatte di plastica e vetro come qualsiasi altra bilancia pesa persone ma in realtà le piastre sulle quali poggiamo i piedi sono dotate di elettrodi che vanno a misurare massa grassa, massa magra e massa ossea oltre alla percentuale di acqua. In base a quanto resistente è la massa e i tessuti che l’elettricità incontra nel nostro corpo, avremo un risultato più o meno preciso. Si parla in questo caso di impedenza che viene a condizionare il valore dei dati letti sul display.
Ciò che conta più di ogni altra informazione sulla bilancia impedenziometrica, è che questa rispetto a qualsiasi altra bilancia fornisce delle informazioni aggiuntive sulla composizione del nostro corpo: massa grassa e massa magra. Per qualcuno queste informazioni possono sembrare inutili ma per chi tiene ad avere un’idea chiara della composizione dell’organismo e per chi sta seguendo un percorso di allenamento volto ad accrescere la massa magra o quella grassa, si tratta di valori fondamentali. Oltre al peso vero e proprio espresso in kilogrammi, la bilancia impedenziometrica ci dice quanto di quel peso è grasso e quanto è muscolo. La precisione come la si cerca dunque? Come si fa a capire quanto è affidabile la bilancia? Si parte principalmente dal numero di elettrodi poiché questi influenzano l’accuratezza della risultato. Una bilancia impedenziometrica con 3 oppure 4 elettrodi è molto più precisa sicuramente rispetto ad una bilancia con un solo manubrio oppure con un solo elettrodo oppure due.
Prima che arrivasse la bilancia impedenziometrica, la bilancia che si utilizzava era la bilancia tradizionale pesa persone che però non aveva lo stesso livello di precisione e di accuratezza della bilancia di oggi. Oggi la bilancia tradizionale non è del tutto sparita dall’uso comune domestico ma dietologi e nutrizionisti non potrebbero certamente utilizzarla poiché le esigenze di analisi sono giustamente più grandi. Lo strumento principale per decretare dunque fitness, benessere e salute è la bilancia pesapersone impedenziometrica che misura i diversi dati relativi alla composizione corporea. Solo con essa si può fornire un regime dietetico valido, partendo proprio da quello che è il dato specifico e personale sulla persona. Ci sono però poi alcuni parametri importantissimi che differenziano le bilance di qualità da quelle meno importanti. Per capire quali bilance sono le migliori in assoluto occorre verificare che sia presente la possibilità di misurare:
L’indice di massa corporea IMC
La percentuale di massa grassa
Il grasso essenziale
Il grasso addominale
La percentuale di massa magra
La massa idrica
La massa ossea
La massa cellulare
Metabolismo basale
Frequenza cardiaca
Calorie suggerite
Elettroliti
Rispetto alle bilance impedenziometriche domestiche, che misurano soltanto massa grassa, magra, ossea e percentuale di acqua oltre a frequenza cardiaca e peso, la bilancia impedenziometrica professionale destinata ad un utilizzo lavorativo va più nello specifico e risponde ad altri tipi di esigenze che sono riconducibili a necessità medico diagnostiche.
Oltre alla funzionalità della bilancia e alla sua accuratezza nel decretare un valore e fornire una risposta, è bene anche scegliere la bilancia che sia più possibile congeniale alle proprie personalissime esigenze e gusti. Inoltre in base ai modelli potremmo trovarci meglio con una bilancia e meno bene con un’altra bilancia. Le bilance pesapersone impedenziometriche precise hanno anche un buon monitor adeguatamente illuminato che permette una lettura semplice e per niente difficoltosa anche per le persone più anziane. I materiali di produzione sono materiali ottimi che resistono bene al vapore e al calore oltre che al peso della persona. Una buona bilancia deve essere scelta anche in base alla sua batteria e non solo alla durata della stessa, quanto alla possibilità di vedere sul display il livello della stessa.
Un consiglio sulla scelta della bilancia impedenziometrica migliore è quello di optare per la bilancia che ha l’accensione automatica nel momento in cui ci si sale su e non quelle che necessitano di essere accese mediante il tasto retro posizionato. Al massimo una buona bilancia ci offrirà anche l’opportunità di cambiare unità di misura tramite tasto.
La bilancia impedenziometrica rileva la percentuale di grasso e probabilmente questo è il motivo principale per cui moltissimi utenti decidono di acquistarne una. Molti però, giustamente si chiedono come sia possibile che una bilancia riesca a rilevare un dato simile? Il principio di funzionamento è quello dell’impedenziometria: il corpo infatti sottoposto allo stimolo della corrente elettrica di cui lui stesso è fatto per natura, reagisce e risponde a seconda della propria composizione. Ciò significa che la bilancia sfrutta il principio secondo cui esiste un’impedenza più o meno accentuata in presenza di massa grassa ed una meno forte in presenza di minore percentuale di grasso. Quanto più il corpo della persona è magro, maggiore sarà la conducibilità della corrente, ossia la corrente verrà trasmessa dagli elettrodi al corpo in maniera molto più forte nella misurazione del corpo. L’algoritmo generato da una bilancia impedenziometrica tuttavia, nonostante la differenza fra modelli e modelli in commercio, è da considerarsi sempre affidabile.
Naturalmente in questo contesto è giusto cercare di capire fino a che punto possiamo valutare come veritiere le risposte che ci fornisce la bilancia impedenziometrica. Perdere peso significa essere più leggeri e va bene, ma siamo sicuri perdiamo massa grassa e non massa magra oppure acqua? Per capirlo occorre pesarsi costantemente e valutare le risposte in base alle diverse oscillazioni di valori sia a livello di percentuale di massa magra che di percentuale di massa grassa. Ci troviamo molto spesso a fare sport in maniera costante e magari vedere che sudiamo molto senza però notare un considerevole cambiamento nella perdita di peso oppure allo specchio, o peggio guardare che la bilancia segna meno 3 Kg dopo una seduta fitness ma 3 Kg ripresi il giorno dopo. Bene per capire questo meccanismo occorre pensare che la perdita di peso non sta a significare perdita di grasso ma perdita di qualsiasi parte che compone l’organismo e quindi anche muscolo, oppure acqua. Affidatevi alla bioimpedenziometria e sicuramente valutare le differenti variazioni vi aiuterà a raggiungere gli obiettivi che vi siete prefissati.
Le funzioni della bilancia impedenziometrica sono assolutamente fondamentali per analizzare la qualità del prodotto. Oltre ai diversi generi di misurazione che la bilancia impedenziometrica permette di avere, esistono una serie di altre funzioni importantissime quali la connettività come il Bluetooth che ci consente di trasferire i nostri dati e quelli dei nostri cari sul Pc, sullo smartphone oppure sul tablet.
Molto utili sono le funzioni che consentono il monitoraggio delle diverse situazioni familiari come ad esempio quello di madre, padre e bambini oppure quello proprio e quello dei nostri compagni di palestra. Insomma maggiore è la qualità del prodotto in questione, maggiori sono le funzionalità che il prodotto stesso mette a disposizione. In commercio tantissime bilance impedenziometriche riescono a misurare fino a 10-15 profili e mantenere registrati i dati di tutti senza andare in tilt oppure rompersi con il rischio di cancellare tutto. E se siamo professionisti possiamo sempre salvare sul nostro Pc tutti i dati e scegliere di effettuare un reset sulla bilancia impedenziometrica.
Se fino a quando le bilance erano esclusivamente digitali oppure analogiche si poteva parlare di bilance tradizionali, dal momento in cui il ventaglio di dati registrabili è aumentato, si può anche parlare di bilance smart. Questo termine anglosassone che significa ” intelligente” è facilmente attribuibile a questo genere di bilance in quanto rilevano tutte le informazioni che abbiamo sopracitato e in più offrono la connessione wireless che consente quindi di raccogliere i dati e conservarli all’interno di un PC, di un telefono cellulare oppure di un tablet. Se pensiamo che oggi giorno grazie ad una bilancia impedenziometrica possiamo sapere il peso, il rapporto peso e altezza, la frequenza cardiaca e seguire delle tabelle di riferimento per stabilire un primo livello di salute, allora possiamo dire con assoluta certezza che la bilancia di questo genere è un dispositivo smart.
La tecnologia mette a disposizione anche la possibilità di associare ad una bilancia diversi profili e account, di poter effettuare dei grafici per stabilire gli andamenti e i risultati di un allenamento, la possibilità di afferrare dei semplicissimi sensori che rilevano l’attività cardiaca oppure degli elettrodi che misurano quantità di muscolo e grasso. Questo è sicuramente un livello smart di bilancia e lo è a prezzi decisamente ottimi, dato che al momento tutte le bilance impedenziometriche si posizionano su una fascia di prezzo che non va oltre i 70-100 euro.
Quando si parla di bioimpedenziometria parliamo di una tecnica che studia la composizione dell’organismo umano. Si tratta di studi che hanno avuto inizio già negli ultimi decenni del 1980 per poi intensificarsi gradualmente fra i primi anni del ‘900 e arrivare a dare risultati significativi negli anni ’70 quando si scoprì che l’impedenza rilevata a frequenze basse prendeva molto di più in considerazione l’acqua extra cellulare, mentre ad alte frequenze prediligeva la quantità di acqua totale del corpo.
Questi studi hanno portato poi alla comparsa sul mercato dei primissimi dispositivi bioimpedenziometrici che misuravano quindi la diversa composizione corporea a livelli sempre più precisi fino ad arrivare ad oggi che le bilance sono decisamente più piccole, compatte, meno sofisticate e comunque precise ed utili nella rilevazione di questi importantissimi dati.
Per poter sfruttare la bilancia impedenziometrica in maniera assolutamente affidabile e precisa, sicuri quindi di non aver messo in atto alcun rischio di falsificazione, dovremmo rispettare alcune semplici regole. Per pesare quindi bisogna innanzitutto svestirsi ed evitare di effettuare la misurazione a stomaco pieno oppure quando si è bevuta tanta acqua. Allo stesso modo è sconsigliato pesarsi quando si è appena finito di fare attività sportiva, poiché la perdita dei liquidi e quindi del sudore darebbe un peso falsificato.
La cosa migliore da fare è quindi sicuramente quella di pesarsi a digiuno, magari al mattino, dopo aver fatto la prima pipì, e senza aver mangiato ancora nulla. Al mattino si è riposati ma non si hanno perso molti liquidi e dunque si è in uno stato per così dire “neutro“. Dunque appena svegli, attendete giusto qualche minuto affinché i liquidi del corpo si ridistribuiscano in maniera ottimale e poi procedete alla pesata.
Si sente spesso parlare di BMI e di quanto questo valore venga spesso preso in analisi nella valutazione della composizione della massa corporea. Ma cos’è nello specifico? Il BMI è un valore molto importante per capire il proprio stato di salute. L’errore che spesso si fa è pensare ad un numero ideale di peso quando in realtà il peso ideale non esiste se non viene rapportato all’altezza della persona. Una persona di sesso femminile che pesa 40 Kg ed ha una statura di 150 cm in realtà è in una condizione di peso forma, mentre se pesiamo 40 Kg ma siamo alti 170 cm siamo gravemente in sovrappeso. Il peso e quindi l’insieme degli elementi di massa che compongono il nostro corpo sono da considerare rapportati e distribuiti sull’intera altezza. Per cui l’Indice di massa corporea è il rapporto peso ed altezza e per poterlo trovare bisogna fare la seguente equazione= peso in Kg / altezza in metri ( al quadrato).
La massa magra è un valore che viene raramente preso in considerazione in favore della massa grassa che risulta quel valore più ricercato in assoluto. In pochi sanno però che la massa magra è molto importante poiché aumentando questa, viene sfavorita fisiologicamente quella grassa. La massa magra è la quantità di peso del corpo costituita da tessuto muscolare e quindi importantissima per chi sta cercando di aumentarla. Se si è sportivi e si sta facendo un allenamento affinché questo valore aumenti, è bene tenerlo sotto controllo. Non si sa a meno che non si utilizza una bilancia impedenziometrica, se il peso che aumenta è dovuto ad un aumento di massa muscolare oppure ad un aumento di massa grassa. Se ci guardiamo allo specchio probabilmente avremo un’idea ma con la bilancia queste variazioni sono più precisamente e specificamente rilevabili.
Dunque se l’intenzione è quella di perdere peso e quindi massa grassa, favorite l’attività sportiva e tenete sotto controllo non solo quanto la percentuale in grasso scende, ma anche quanto la massa muscolare sale.
Affidarsi alla bilancia impedenziometrica è sicuramente una buona idea poiché con i prodotti attualmente presenti sul mercato, possiamo stare sicuri di avere dei risultati tangibili e dei valori prossimi quasi al 100% alla realtà. Marchi sconosciuti e costi irrisori sono da escludere. Non affidatevi a bilance impedenziometriche che costano meno di 20 euro poiché probabilmente avranno qualche margine di errore molto alto e saranno prodotti molto inaffidabili. In generale però, se optiamo per marchi conosciuti e a siti quali Amazon, possiamo stare tranquilli e considerare la bilancia impedenziometrica assolutamente seria ed affidabile.
Non possiamo però dimenticare che alcune attività potrebbero rendere i risultati poco affidabili: questi sono l’esercizio fisico a ridosso della pesatura, l’alimentazione vicina al momento in cui saliamo sulla bilancia e l’introiti di una grossa quantità di liquidi.
La bilancia impedenziometrica si può acquistare sia nei negozi fisici che online su siti molto affidabili e ricchi di recensioni come Amazon, che oggi giorno ormai propone una vasta gamma di prodotti a prezzi accessibili e garanzie post vendita per qualsiasi prodotto. Online sicuramente i vantaggi sono diversi rispetto all’acquisto nel negozio poiché moltissimi costi sono abbattuti, oggi giorno i tempi di spedizione sono minimi e si può acquistare qualsiasi cosa leggendone tutte le recensioni e le schede tecniche in qualsiasi momento della giornata. Amazon ci offre tutte le garanzie di reso e rimborso in caso di insoddisfazione e di difetti del prodotto. Inoltre qualsiasi utente può lasciare la propria recensione e dare un valido supporto agli utenti nuovi che intendono capirne qualcosa di più quando si proiettano in un nuovo acquisto.